Scienza, storia e musei

Science, history and museums

Storia musei Nemo

Dalla tradizione scientifica napoletana al progetto NEMO

From the Neapolitan scientific tradition to the NEMO project

Gemme e pietre dal Vesuvio - Gems and stones from Mt. Vesuvius

P. Fabris (1740-92), in W. Hamilton, Campi Phlegraei, Napoli (1776)

Storia e eredità culturale

Con l'Illuminismo iniziò anche per Napoli un periodo, esteso al secolo successivo, marcato da iniziative in vari campi. Pensiamo al complesso agricolo-industriale di San Leucio, alla costruzione della prima nave a vapore del Mediterraneo e alla Ferrovia Napoli-Portici - la prima nella penisola italiana. In campo scientifico furono fondate Istituzioni di grande rilievo quali il Museo Mineralogico, l'Orto Botanico, l'Osservatorio Vesuviano, l'Osservatorio Astronomico di Capodimonte e la Stazione Zoologica Anton Dohrn. Fu inoltre potenziata l'Università in generale. Quegli anni hanno anche lasciato quello che possiamo vedere nei magnifici musei scientifici situati negli edifici storici della Università Federico II, dell'Osservatorio Vesuviano e dell'Osservatorio Astronomico di Capodimonte.

Le Scuole napoletane hanno ereditato importanti collezioni scientifiche storiche, arricchite in tempi successivi. Diverse Scuole hanno creato musei di grande interesse, grazie a una fortr motivazione e a serio lavoro. Questi musei vanno visitati per la bellezza delle loro collezioni, il loro interesse per la Storia della Scienza e per quanto essi dicono in relazione alla Storia nel senso più largo: la Scienza, base della Tecnologia, ha sempre avuto un ruolo determinante nella Storia e per la qualità di vita dell'uomo. Forniamo più sotto  una lista di collegamenti ai loro siti Web.

I musei scolastici hanno in più la caratteristica distintiva di essere "musei didattici viventi". Gli oggetti esposti - di raffinata bellezza - sono stati concepiti per apprendere la scienza classica, indispensabile per affrontare la scienza moderna e guardare al futuro. Essi continuano ad essere collegati alla didattica e non solo pura esposizione di oggetti. Un sostegno è meritato anche per questo, e per di più favorisce il recupero di tutta la strumentazione sopravvissuta alle varie vicende subite. Per gli studenti universitari, essi possono essere sorgente di argomenti di tesi e ricerche in Storia della Scienza.

Progetto NEMO

Il progetto NEMO (Network Educational Museums Online) - coerente con le finalità sopra esposte - è nato dalla sinergia tra la Rete di Scuole NEMO appositamente costituita e l'Associazione Scienza e Scuola. È inoltre stato stipulato un Protocollo di Intesa con il Comune di Napoli e il Dipartimento di Fisica dell'Università di Napoli Federico II. Il progetto ha ricevuto un contributo iniziale dal SOFTel dell'Università di Napoli Federico II ed è sostenuto dall'Istituto Banco di Napoli - Fondazione. Per maggiore informazione vedete il sito Web del progetto.

Musei universitari e in Enti di ricerca

Centro Musei delle Scienze Naturali e Fisiche - Università di Napoli "Federico II"
Museo di Antropologia
Museo di Fisica
Museo di Paleontologia
Museo Zoologico
Real Museo Mineralogico
Viaggio virtuale nel Real Museo Mineralogico
Orto Botanico, Napoli
Museo dell'Astronomia - Osservatorio Astronomico di Capodimonte, Napoli
Museo dell'Osservatorio Vesuviano, Napoli

Musei nelle Scuole

Istituto Tecnico M. Buonarroti, Caserta: Museo Michelangelo
Istituto Tecnico G.B. Della Porta, Napoli: Museo di Topografia, Scienze e Fisica
Istituto Tecnico A. Volta, Napoli: Museo 
Istituto Tecnico Nautico Duca degli Abruzzi, Napoli: Museo del Mare
Liceo Ginnasio G.B. Vico, Napoli:  Museo
Liceo Classico Vittorio Emanuele II, Napoli: Gabinetto di Fisica - Museo di Storia Naturale
Liceo Scientifico V. Cuoco, Napoli: Laboratori-Musei di Fisica e Scienze

Bibliografia

Progetto NEMO, Censimento, catalogazione e informatizzazione del patrimonio museale storico scientifico delle Scuole napoletane 
G. Molisso (ed.), Il progetto NEMO, un museo scientifico diffuso, Editore Arte'm (2019)
P. Strolin, Il progetto NEMO, motivazioni e approccio, Intervento in incontro per la presentazione del libro edito da G.Molisso (2020)
L. Franchini, Città della Scienza: una storia dei nostri tempi, La Fisica nella Scuola, anno XLVI n. 4 (2013)
G. Molisso, Il Museo del Gabinetto di Fisica e Chimica "L. Ciccone" del Liceo Ginnasio "Vittorio Emanuele II" di Napoli (2008
L. de Martini, Il Museo di Storia Naturale "G. Mercalli" del Liceo Ginnasio "Vittorio Emanuele II" di Napoli (2007)
A.M. Velardi, La biblioteca del Liceo Ginnasio "Vittorio Emanuele II" di Napoli, sezione antica (2006)
C. Carrino, L'archivio storico del Liceo Ginnasio "Vittorio Emanuele II" di Napoli (2005)
E. Schettino, I Borboni a Nepoli: la collezione reale del Museo di Fisica, Atti del XIV Congresso ANMS (2004)
E. Schettino e R. Spadaccini, Le macchine del Re: la collezione reale nel Museo del Dip. di Scienze Fisiche, Archivio di Stato, Napoli (1995)
L. Franchini, Strumenti vecchi e nuovi per la didattica della Fisica, CUEN (1995)
L. Franchini, Strumenti antichi di Fisica di Scuole napoletane, AIF - Ed. Pesole (1993)
B. Coppola e L. Franchini, Dall'ambra all'elettrone: 25 apparecchi dell'IMS Margherita di Savoia, Napoli, AIF - ITIS Pozzuoli (1988

 

 

History and cultural heritage

With the Age of Enlightenment began also in Naples a period, extended to the following century, marked by initiatives in various fields. Among these the agro-industrial complex of San Leucio, the construction of the first steamship in the Mediterranean Sea and of the Naples-Portici railway, the first in the Italian peninsula. In the field of Science major institutions were founded: the Mineralogical Museum, the Botanical Garden, the Vesuvius Observatory, the Astronomical Observatory of Capodimonte and the Zoological Station Anton Dohrn. In addition, support was given to the University in general. Those years have also left what can be seen in the magnificent museums located in the historic buildings of the University Federico II, of the Vesuvius Observatory and of the Astronomical Observatory of Capodimonte.

Neapolitan Schools have inherited scientific collections of great historical value, enriched at later times. Several schools have created very interesting museums, thanks to a strong motivation and to serious work. These museums should be visited because of the beauty of their collections, their interest in the History of Science and what they tell us in relation to History in the broadest sense: Science, the basis of Technology, has always had an important role in History and in improving the quality of human life. We give here links to their 'websites.

School museums have the special feature of being "living educational museums". The historic instruments - attractive thanks to their refined beauty - have been designed to teach classical science, that is required to look to the future with modern science. They are thus still connected to education and not just pure exhibition of objects. Schools Museums deserve support also to this purpose, with the added benefit of favouring the full recovery of what has survived the events. For University students, they can be the source of thesis topics and inspire research in the History of Science.

The NEMO PROJECT

The NEMO project (Network Educational Museums Online) was born from the synergy between a Network of Schools and the Science and School Association, to the purpose described above. A Memorandum of Understanding has been signed with the City of Naples and the Department of Physics of the University of Naples Federico II. The project benefitted of an initial contribution by University of Naples Federico II through SOFTel, and is supported by the Istituto Banco di Napoli - Fondazione. For more information, please refer the website of the project.