Scheda del film
Genere: azione, catastrofico, drammatico, avventura
Regia: Roger Donaldson
Paese di produzione: Stati Uniti d'America (1997)
Durata: 109 min
Interpreti e personaggi principali:
- Pierce Brosnan - Harry Dalton (Vulcanologo)
- Linda Hamilton - Rachel Wando (Sindaco)
- Charles Hallahan - Paul Dreyfus (Capo del vulcanologo)
Tema
Un giovane geologo del Servizio Geologico Americano, Harry Dalton, è alle prese con un pericoloso vulcano e con gli interessi economici di una cittadina. Il geologo capisce che il vulcano, quiescente da secoli, sta per risvegliarsi, ma l’inerzia dei suoi superiori e lo scetticismo di alcune istituzioni locali e di alcuni cittadini rallentano la risposta della comunità e le operazioni per mettere in salvo la popolazione esposta. Il vulcano entrerà in eruzione cogliendo di sorpresa la cittadinanza e causando numerose vittime e gravi danni. La trama del film è liberamente ispirata dall’eruzione del St. Helens (Stato di Washington USA), avvenuta il 18 maggio 1980.
Spunti per dibattito
Processi eruttivi;
Rischio e pericolosità dei vulcani;
Previsione delle eruzioni;
Ruolo della comunità scientifica nei rapporti con le Istituzioni pubbliche.
Partecipanti al dibattito
Flora Giudicepietro (moderatrice, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia - Osservatorio Vesuviano)
Geofisica e vulcanologa. È stata responsabile della sala di monitoraggio e successivamente del Centro di Monitoraggio dell’Osservatorio Vesuviano. Si occupa di sismologia vulcanica, di vulcanologia e di analisi automatica dei segnali sismici. Ha sviluppato il sistema software in uso presso l’Osservatorio Vesuviano per la sorveglianza sismica dei vulcani della Campania e dello Stromboli.
Giovanni Chiodini (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia - Sezione di Bologna)
Dirigente di ricerca dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Lavora nel campo della vulcanologia ed è specialista di sistemi idrotermali e geotermici. Ha messo a punto tecniche geochimiche specifiche per la stima delle condizioni di temperatura e pressione dei sistemi idrotermali e per la misura delle quantità di gas endogeni emessi in modo diffuso. Dal 1997 al 2013 è stato responsabile della sorveglianza geochimica dei vulcani della Campania. I lavori più recenti hanno riguardato i Campi Flegrei.
Giovanni Macedonio (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia - Osservatorio Vesuviano)
È responsabile del Centro di Pericolosità Vulcanica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). È stato direttore dell’Osservatorio Vesuviano di Napoli dal 2001 al 2007. È esperto nella modellizzazione fisica dei processi vulcanici. Ha collaborato con il Dipartimento della Protezione Civile alla predisposizione dei Piani di emergenza per il Vesuvio e i Campi Flegrei. Ha sviluppato modelli di dispersione delle ceneri vulcaniche utilizzati dai VAAC (Volcanic Ash Advisory Centers - Centri di Monitoraggio delle Ceneri Vulcaniche) di Buenos Aires e dell'Australia per la sicurezza del traffico aereo. Nel 1998 ha ricevuto la Wager Medal dall'Associazione Internazionale di Vulcanologia e Chimica dell'Interno della Terra (IAVCEI).
Marcello Martini (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia - Osservatorio Vesuviano)
Fisico, dirigente tecnologo, opera nell’ambito della ricerca geofisica e sismologica, in particolare per lo studio e la sorveglianza vulcanica. È stato responsabile delle reti sismiche per il monitoraggio dei vulcani attivi della Campania e dello Stromboli. Ha assunto la direzione dell’Osservatorio Vesuviano dal 2007 al 2013. Per la realizzazione e l’aggiornamento dei piani nazionali di emergenza vulcanica, su nomina del Dipartimento della Protezione Civile ha partecipato a diverse commissioni per la valutazione dei rischi associati ai fenomeni vulcanici. In tale ambito è attualmente membro della Commissione Nazionale dei Grandi Rischi
Michele La Veglia (Corpo dei Vigili del Fuoco)
Ingegnere, è Vicedirigente del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco presso la Direzione Regionale della Campania. È membro della Commissione per l'Aggiornamento della Pianificazione di Emergenza del Vesuvio e dei Campi Flegrei, e di quella per Ferrovie e Metropolitane in Campania. Attualmente è Responsabile del Settore Pianificazioni di Emergenza, Settore NBCR (Nucleare, Biologico, Chimico e Radiologico) e del Nucleo Cinofili VVF, nonché del Settore Memoria e Patrimonio Storico dei Vigili del Fuoco. Ha partecipato ad attività di soccorso e coordinamento in diverse emergenze nazionali, tra cui il terremoto dell'Umbria (1997), il disastro di Sarno (1998), l'alluvione di Cervinara (1999), il terremoto dell'Aquila (2009) e dell’Emilia (2012). Attualmente è impegnato nell'emergenza dei terremoti in atto tra Marche e Lazio.
Aldo Zollo (Università di Napoli Federico II)
Professore ordinario di Sismologia all’Università di Napoli Federico II”. Si occupa degli aspetti teorici e sperimentali della propagazione delle onde sismiche e dei processi di frattura della crosta terrestre che hanno luogo durante i terremoti. È stato ed è attualmente responsabile di diversi progetti di ricerca finanziati da organismi nazionali e internazionali nei settori dell’esplorazione sismica dei vulcani, della modellazione dei processi di sorgente sismica e dello sviluppo di sistemi di allerta sismica preventiva (early-warning). Nel 2007 il Presidente della Repubblica gli ha conferito l’onoreficenza di Commendatore della Repubblica per meriti scientifici. È autore di oltre un centinaio di pubblicazioni su riviste scientifiche a diffusione internazionale e vari libri.
Trama
Il vulcanologo del Servizio Geologico degli USA Harry Dalton si trova in Colombia dove avviene una violenta eruzione vulcanica in cui perde la vita la sua compagna. Quattro anni dopo, Harry è inviato dal suo capo nella cittadina di Dante's Peak, perché sono stati segnalati fenomeni insoliti nei pressi del vulcano, quiescente da secoli, che sovrasta il centro abitato.
Harry, poco dopo il suo arrivo incontra il sindaco, Rachel Wando, che lo accompagna ad un lago in prossimità del vulcano. Qui trovano alberi ed animali morti, inoltre scoprono i cadaveri di due turisti che si erano bagnati nelle acque di una sorgente termale. Il vulcanologo inizia a pensare che il vulcano si stia risvegliando e chiede al sindaco di riunire il consiglio comunale per discutere dell’evacuazione della città.
L’atteggiamento del vulcanologo è però ritenuto allarmistico dal suo capo, Paul, che interviene alla riunione e decide di mandare una squadra di vulcanologi per monitorare il vulcano e valutare meglio se l’evacuazione è davvero necessaria. Harry si incontra con Rachel, con la quale sta nascendo una simpatia, per scusarsi di aver procurato dei timori. Il giorno dopo, con un collega, Harry si reca sul vulcano per effettuare delle misure, ma un terremoto provoca il ferimento del collega.
A questo punto Harry si convince che il vulcano si sta risvegliando e sollecita il suo capo Paul e le autorità locali perché organizzino l’evacuazione della città, ma non è ascoltato. Tutto sembra rientrare nella norma e Harry si prepara a partire, ma la sera stessa aiutato da Rachel scopre che i pozzi dell’acquedotto sono inquinati da sostanze emesse dal vulcano. Così, parla di nuovo con il suo capo e con l’aiuto di Rachel decidono di organizzare l’evacuazione della città. La cittadinanza viene riunita per organizzare l’evacuazione ma proprio durante la riunione inizia l’eruzione. Rachel corre a casa, accompagnata da Harry, per prendere i suoi due figli, ma i ragazzi non sono a casa. Hanno preso la macchina della madre per andare a salvare la nonna che vive proprio sul vulcano. Rachel e Harry si mettono sulle tracce dei ragazzi ed inizia una corsa contro il tempo per cercare di mettersi in salvo. In un crescendo di fenomeni catastrofici, causati dalla violenta eruzione, i protagonisti affrontano straordinari pericoli.
Il film è liberamente ispirato all’eruzione del S. Helens (Stato di Washington, USA), avvenuta il 18 maggio 1980 e si avvale della consulenza dei vulcanologi dell’U.S. Geological Survey).
Alcuni passaggi del film e possibili interrogativi
La storia ha un antefatto in cui si vede una prima eruzione: cosa si può notare?Come inizia la fase di attenzione per l’attività del vulcano?Dove si trova il vulcano?Cosa fa il vulcanologo quando arriva sul posto, durante il sopraluogo e dopo?Cosa succede quando arriva il vulcanologo capo?Il giorno dopo i vulcanologi sorvolano il cratere del vulcano: perché?Com’è realizzato il sistema di monitoraggio?Un membro del gruppo rimane ferito a seguito di un terremoto: quali sono le reazioni?Harry parla con i colleghi perché lo aiutino a convincere il loro capo a dare l’allarme: cosa si dicono?Cosa registrano i vulcanologi dopo una settimana?La sera prima di partire il vulcanologo è a cena dal sindaco: cosa scoprono tale da fare attivare la macchina dell’emergenza?L’eruzione è effusiva o esplosiva? Quali fenomeni si verificano?Durante l’eruzione il sindaco e i suoi bambini si rifugiano in una miniera con il vulcanologo: ragionevole?
Collegamenti
Monitoraggio dei terremoti: Earthquake monitoring at Mount St. Helens, Cascades Volcano Observatory
Mount Baker, Cascades Volcano Observatory
Mammoth Mountain, California Volcano Observatory
Affrontare il rischio vulcanico, ricordando l’eruzione del Pinatubo nel 1991: Remembering Mount Pinatubo: mitigating a crisis, U.S. Geological Survey
Come Ludger Sylbaris si salvò dall’eruzione del Mt. Pelée nel 1902: Ludger Sylbaris, Wikipedia
I vulcani italiani, Università Roma Tre
I vulcani attivi italianiIl Vesuvio, Osservatorio Vesuviano – INGV
Catalogo storico delle eruzioni del Vesuvio dal 1631 al 1944, Osservatorio Vesuviano - INGV
Volcanic gas, Wikipedia
Il gas vulcanico, Glossario Swisseduc
Il vulcano Vesuvio e altri Saggi Tematici sui vulcani, Scienza e Scuola